AUSER REGIONE ABRUZZO
OSSERVATORIO DELLE PARI OPPORTUNITA’
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INDICAZIONI DI UN PERCORSO POSSIBILE NEL 2015
PER UNA COMPIUTA RAPPRESENTANZA DI GENERE
L’Osservatorio delle Pari Opportunità dell’Auser Abruzzo conclude il 2014
con risultati positivi.
1) L’inserimento della Norma Antidiscriminatoria sia nello Statuto Regionale che
in quelli Provinciali e dei singoli Circoli.
Ricordo che tale norma costituisce appunto un obbligo statutario, al pari delle
altre norme, da rispettare nei casi previsti dall’art. 40, cioè “…nella formazione
degli organismi dirigenti, nelle sostituzioni che si rendessero necessarie, nella
distribuzione degli incarichi, nella rappresentanza esterna, nazionale e
internazionale…”.
2) La Presidenza, in 13 circoli su 20, affidata a donne.
3) L’assoluta parità di genere nel Direttivo Regionale.
Nel 2015 il cammino deve continuare con:
a) La sensibilizzazione al volontariato che tenga conto della differenza di genere
nei messaggi e nei linguaggi.
In questo momento storico, le donne costituiscono un bacino di popolazione con
grandi potenzialità per il volontariato, sia per le maggiori aspettative di vita e sia
per i valori, la sensibilità, le attitudini verso le pratiche familiari e di cura.
b) Una pratica alla programmazione condivisa delle attività, dei calendari e degli
orari in grado di consentire una migliore conciliabilità tra impegni per l’attività
Auser ed impegni familiari sempre più numerosi e pesanti.
c) Incontri tra volontarie e donne dirigenti, in occasioni di riunioni importanti,
affinché il punto di vista delle donne possa contribuire all’arricchimento del
dibattito e delle decisioni.
d) Momenti di formazione, sul modello di quello realizzato lo scorso anno a Bussi
(PE), come strumento per far crescere le risorse interne.
Anna Maria Di Biase
coordinatrice regionale
